IL CLIMA CAMBIA E IL SIPARIO SUL CASO CASE EX G.M.A. SI SOLLEVA A TRIESTE – TV TELEQUATTRO

TELEGIORNALE FVG TELEQUATTRO ore 19:30 del 19 OTTOBRE 2018

Dopo anni di silenzio e girovagare di DOCUMENTI ufficiali tra il Comitato degli inquilini presieduto dal Presidente rag. Bruno Zonch (già dipendente della Provincia di Trieste come altri membri della Sua famiglia, triestino che si è sempre battuto per la legalità) e ENTI interessati – tutti locali e nazionali – e della Giustizia italiana con grande muro di incomunicabilità e di decisioni non prese o del non capire il senso dei reclami, grazie alla TELEVISIONE TELEQUATTRO viene alla luce il “caso strano delle case ex G.M.A. a Trieste”  gestite a modo suo dalla ex Provincia di Trieste e ora in mano all’A.T.E.R. di Trieste ing. Direttore Antonio Ius che non esamina tutta la storia dal 1945 in poi e minaccia lo sfratto degli inquilini che non vogliono firmare i CONTRATTI, come segnalato durante la trasmissione Sveglia Trieste.

Ma quali CONTRATTI?? I CONTRATTI sono stati già scritti nel 1952 in base agli Ordini, Leggi e Delibere della Deputazione provinciale di TS stessa dal 1947 in poi e dopo 71 anni la memoria è tanto corta che TUTTO SI DIMENTICA!?  La memoria corta crea ingiustizie e non fa onore allo STATO che si reclama di DIRITTO. Caro lettore del BLOG invito consultare i DOCUMENTI che sono oramai pubblici, grazie alla ricerca del Comitato inquilini e non certo di altri, e sui quali va finalmente dato, agli aventi diritto, quanto promesso con l’iniziativa del G.M.A. di ricostruire il patrimonio edilizio nella zona di Trieste allora Territorio Libero di Trieste governato dal 1947 al 1954 dal Governo militare alleato G.M.A. sul T.L.T. ovvero A.M.G. F.T.T. e poi Amministrato dall’Ottobre 1954 in poi dall’Amministrazione italiana.

Per rendere facilmente reperibili gli interventi durante il TG si indicano i LINK:

Inizio TG TELEQUATTRO delle 19:30 del 19 Ottobre 2018 – giornalista Umbero Bosazzi – Dopo le notizie sul morbillo, intervista al rag. Bruno Zonch, ecc….:

https://youtu.be/Gxssbvsv0A8

Intervista al Presidente del Comitato inquilini di Via Margherita di Trieste:

https://youtu.be/Gxssbvsv0A8?t=193

Non servono molte parole a chiarimento quanto esposto e di seguito si riporta una sintesi dei documenti per ricordare i fatti antecedenti.

E per altri dettagli e informazioni vedi i LINK dai quali si capisce il senso se si vuole capire!!

http://stranocasoviamargherita.altervista.org
e poi
http://margheritatsdocumenti.altervista.org

IL CONTRATTO di assegnazione del 1952 e fate attenzione alla DELIBERA 1308/D del 17 giugno 1952 citata nell’ATTO che fa in sostanza riferimento alla N° 689 del 25 marzo 1952 citata in inglese e italiano dal G.M.A. Il concatenamento è OVVIO per chi legge i DOCUMENTI veri. Si ricorda che la Delibera 1308 corregge la graduatoria del concorso degli aventi diritto e non modifica la sostanza dell’ATTO 689.

http://stranocasoviamargherita.altervista.org/index_file/Page389.htm

 

E vedi anche documenti G.M.A. in bilingue che parlano chiaro:

 

 

Lettera ufficiale GMA

Nota per il lettore del BLOG, sfogliando gli articoli dal primo all’ultimo si ha la completa conoscenza della procedura che i POTERI FORTI hanno amministrato in modo non esattamente corrispondente a quanto il legislatore del G.M.A. ha stabilito e hanno adottato criteri diversi che ora sono sotto esame per illegittimità. Il Comitato degli inquilini si è rivolto alla Giustizia italiana prima di fare altri passi. La Corte di Cassazione ha già stabilito il rimborso del danno (stimato in prima istanza in 900.000,00 Euro) agli inquilini che hanno pagato un canone di locazione in base a leggi del 1978 (Equo canone) in poi che non potevano essere applicate su canoni di locazione con patto di futura vendita pagando il mutuo di 50 anni scaduto nel 2002 e dopo 50 anni andava nel Luglio 2002 eseguita la voltura di proprietà agli inquilini o loro eredi aventi diritto che hanno ottemperato quanto stabilito dalla STATUTO e REGOLAMENTO delle Cooperativa dei dipendenti delle Provincia di Trieste. Alloggi che non sono alloggi semplici di SERVIZIO, ma immobili assegnati in proprietà con patto di futura vendita secondo REGOLAMENTO della Cooperativa e che vengono o devono di DIRITTO essere trascritti a favore degli EREDI dei soci deceduti della Cooperativa dei dipendenti della oramai ex Provincia di Trieste che hanno rispettato il REGOLAMENTO della Cooperativa per 50 anni fino al Luglio 2002.

Cosa si deve pensare? Cooperativa dei dipendenti della Provincia di Trieste con circa 150 soci alla quale G.M.A. assegna il finanziamento a fondo perduto per la costruzione di n° 40 appartamenti e intrattiene con la Cooperativa tutta la corrispondenza, Cooperativa regolarmente costituita con lo STATUTO e REGOLAMENTO e pubblicato sulla G.U. del G.M.A. e poi al posto viene citata dagli organi Amministrativi della Provincia negli atti successivi Provincia di Trieste?

La Giustizia deve verificare!

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Pubblicato da blogstelle

Cittadino interessato alle attualità