TELEQUATTRO 22 Gennaio 2015 Rubrica “RING” ore 21:00
Digitale terreste canale 610 ricezione FVG e parte Veneto – LINK al VIDEO in fondo alla pagina!
Titolo: LO STRANO CASO DI VIA MARGHERITA – Trieste
La trasmissione trattava diversi argomenti di attualità relativi all’immigrazione con la presenza di rappresentanti politici però l’argomento d’interesse è il tema che il titolo della trasmissione TELEQUATTRO richiama – LO STRANO CASO DI VIA MARGHERITA.
Il Presidente del Comitato inquilini di Via Margherita ha ben spiegato lo stato di degrado degli stabili in tutto N° 40 alloggi utilizzati dal 1952 e la mancata manutenzione da parte della Provincia di Trieste e mancati interventi sia ai fini della sicurezza degli stabili che alla accessibilità per le persone anziane. E’ stato evidenziato il lungo contenzioso, non ancora risolto, sulla proprietà degli immobili che si doveva realizzare nel 2002 con la trascrizione al Catasto dalla Provincia di Trieste a favore degli aventi diritto, dopo aver pagato il mutuo di 50 anni scaduto nel 2002 con la formula di canone di locazione con patto di futura vendita come stabilito dagli Ordini (pari alle Leggi dello Stato tutt’ora vigenti!) del Governo Militare Alleato G.M.A.. Il dubbio che emerge da subito è se la mancata manutenzione e interventi per la sicurezza sono dovuti dalla consapevolezza che la Provincia di Trieste non è più proprietaria degli immobili oppure la vera ragione è la mancanza di fondi. Eppure li vuole addirittura vendere da subito e incassare il ricavato!? Vedi articoli apparsi sul giornale IL PICCOLO e nel BLOG riportati.
Le case della Via Margherita sono costruite con il finanziamento a fondo perduto erogato dal G.M.A. alla “Cooperativa dei dipendenti della Provincia di Trieste” e con una minima parte del mutuo stipulato per un periodo di 50 anni – dal 1952 al 2002 – a carico degli assegnatari, in base al regolare concorso, in forma di canone di locazione con patto di futura vendita.
I documenti reperiti negli Archivi di Stato dal Presidente del Comitato degli inquilini di via Margherita, anche lui già dipendente della Provincia di Trieste, quindi esperto nelle questioni amministrative della Provincia di Trieste, dimostrano quanto asserito. Alcuni di questi sono inseriti nel BLOG http://www.blogstelle.altervista.org visibile a tutti.
Articoli sintetici inseriti nel BLOG “GIUSTIZIA MANCATA Caso reale” e “GIUSTIZIA MANCATA non si coglie il senso” descrivono in breve questo strano caso di Via Margherita a Trieste che attende ancora una definizione conclusiva.
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Alcuni SMS apparsi sul video TELEQUATTRO – trasmissione RING:
- Bravi Telequattro finalmente si parla delle case di Via Margherita a Trieste, vicenda che si trascina da anni. Si reclama la proprietà dopo aver pagato il mutuo di 50 anni. Quindi proprietari dal 2002 . Speriamo la giustizia sia fatta.
- Il problema della proprietà viene reclamato dal fatto che il canone di locazione è in realtà canone con patto di futura vendita in accordo agli Ordini del G.M.A. quindi mutuo scaduto nel 2002.
- Per dirimere il problema si devono leggere gli Ordini del G.M.A. Nr. 117 e Nr. 222 e successiva Delibera 689 della Provincia di Trieste.
- Le case di Via Margherita sono abitate dal giugno 1952 dai dipendenti della Provincia di Trieste.
- Se provincia di Trieste non esisteva, ESISTEVA la Cooperativa tra i dipendenti della Provincia di Trieste. Questi sono assegnatari di alloggi in base alla graduatoria scaturita dal Bando secondo disposizioni del G.M.A. (Risposta al sms che diceva La Provincia di TS non esiste!)
- La questione sarà finita per gli inquilini di via Margherita quando la proprietà verrà riconosciuta dal 2002.
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Per visionare il video della trasmissione RING del 22.01.2015 click sul LINK sotto riportato – durata 1:55:
https://www.youtube.com/watch?v=ewqosgpa1O0&feature=em-share_video_user
Buona visione e grazie.
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Il problema delle case di Via Margherita di Trieste interessa ora anche i giornali e televisione e cresce la sensibilità a risolvere questo problema della proprietà delle case costruite con il finanziamento a fondo perduto dal G.M.A. a favore dei dipendenti della Provincia di Trieste che si sono costituiti in Cooperativa allo scopo di ricevere il finanziamento e costruire gli immobili. Per un piccola quota residua per finanziare l’opera intera è stato aperto un mutuo di 50 anni messo a carico degli inquilini in forma di canone di locazione con patto di futura vendita scaduto nel 2002. Si coglie in pieno il senso dell’impegno del Presidente del comitato degli inquilini per far emergere quanto è stato stabilito in origine dal G.M.A. che deve valere anche OGGI, visto che le Leggi del G.M.A. valgono ancora e sono pari alle Leggi dello Stato.
Grazie TELEVISIONE, GIORNALI, vari organi di informazione per la diffusione delle notizie che riguardano lo strano caso delle case di Via Margherita che finora in silenzio si trascinava tra gli uffici della Provincia di Trieste, anche Tribunali e TAR senza una soluzione definitiva che riconosca quanto il G.M.A. ha stabilito in origine subito dopo il II° conflitto mondiale che ha fatto soffrire molti anche nelle zone di confine.
Ma avete interrogato la Presidente della “Provincia italiana di Trieste”, inesistente giuridicamente? Come può un ente giuridicamente inesistente secondo la costituzione della Repubblica italiana (art. 114 e art. 133) relazionarsi con voi? Ma il vostro avvocato ha controllato? Prodani che ha fatto l’interrogazione sulla provincia, dopo il sollecito di aprile 2015 ha lasciato perdere? Andate in consiglio provinciale a chiedere spiegazioni. Cordiali saluti