BUROCRAZIA CONTINUA IMPERTERRITA NONOSTANTE AMPIA DOCUMENTAZIONE

Caro lettore del BLOG, dal 2007 è iniziato il percorso giudiziario ed è ancora in corso nelle varie sedi per ottenere la giustizia per il rimborso dei canoni di locazione pagati in eccesso rispetto a quanto stabilito per le case in via Margherita a Trieste vedi Sentenza di Cassazione al punto precedente del BLOG

CASSAZIONE_Allegato2_Sentenza

 e il riconoscimento della proprietà degli immobili ai soci della Cooperativa dei dipendenti della Provincia di Trieste legittimati e/o loro eredi sin dal 2002 (procedimento in corso), visto che hanno pagato il canone di locazione con patto di futura vendita a copertura del mutuo dei 50 anni.

I tempi della giustizia italiana sono lentissimi, ma la burocrazia continua imperterrita per la strada intrapresa, anche con i procedimenti giudiziari in itinere, nonostante ampia, pertinente e logica documentazione riportata nel BLOG, come appare dall’articolo del “IL PICCOLO in data 22. Aprile 2017”.

LINK:  Estratto dal IL PICCOLO _Trasferimento Beni

Ok al trasferimento dei beni delle Province

La giunta Fvg approva i criteri di distribuzione.

Il riparto sarà definito dal commissario entro il primo luglio.

di Marco Ballico

Ecco il testo:

TRIESTE. Un po’ alla Regione, un po’ ai Comuni, un po’ alle Uti, e pure qualcosa all’Erpac, l’ente regionale Patrimonio culturale. I beni immobili delle Province in via di liquidazione, partecipazioni societarie comprese, verranno trasferiti in quattro direzioni. La giunta, su proposta degli assessori alle Autonomie Paolo Panontin e alle Finanze Francesco Peroni, ha intanto fissato i criteri (eccezion fatta per gli immobili di edilizia residenziale, in capo alle Ater).

Toccherà al commissario Paolo Viola definire il riparto entro il prossimo 1 luglio, come da disposizione di legge. La delibera prevede che le sedi istituzionali, con uffici annessi, siano assegnate alla Regione (ferma restando la messa a disposizione di locali di rappresentanza alle Uti), mentre le sedi non istituzionali andranno all’ente destinatario della totalità o della prevalenza del personale che vi opera. All’Erpac sono assegnati gli immobili con finalità culturali e ai Comuni di competenza territoriale passeranno gli immobili locati o messi a disposizione dello Stato, quelli sede di associazioni, le strutture sportive e ricreative, nonché i terreni a uso agricolo. La giunta prevede inoltre che le quote di partecipazione alle società fieristiche, alle fondazioni, alle associazioni e ad altri enti privati siano attribuite ai Comuni nel cui territorio è situata la sede dell’ente. La Regione eredita invece le quote nelle società di logistica interportuale e di valorizzazione della ricerca e lo sviluppo tecnologico e le Uti le partecipazioni in consorzi tra enti locali e altri enti pubblici.

Tra le altre delibere, su proposta di Loredana Panariti, l’esecutivo approva un bando da 5 milioni (2,5 milioni Ue, 1,75 statali, 750mila euro regionali) per la creazione di nuove imprese. Doppio intervento poi per Sergio Bolzonello: da un lato la semplificazione del regolamento per l’accesso ai contributi a sostegno dell’imprenditoria giovanile, dall’altro la modifica del Rilancimpresa in modo da poter finanziare anche l’alta formazione manageriale. Debora Serracchiani ottiene quindi il via libera allo stanziamento da 500mila euro per cooperative e associazioni impegnate a valorizzare borghi e ambienti naturali in montagna e ancora Panariti distribuisce 100mila euro per le attività dei Centri provinciali di istruzione per gli adulti per l’anno scolastico 2017-18. Favorire la presa in carico delle persone colpite da malattia cardiaca, nelle sue diverse forme, acute o croniche, attraverso i più opportuni approcci diagnostici e terapeutici, per ridurre le morti evitabili e le gravi disabilità e rallentare il decorso delle patologie ad andamento cronico è l’obiettivo delle reti per le malattie cardiache, istituite via delibera a firma Maria Sandra Telesca. Mariagrazia Santoro, infine, costituisce la commissione regionale per le politiche socio-abitative prevista dalla riforma delle Ater.

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Per ulteriore chiarezza dei documenti presentati dal Comitato inquilini già soci della Cooperativa dei dipendenti della Provincia di Trieste si invita alla consultazione dei dati originali ai seguenti LINK:

Vedi  http://stranocasoviamargherita.altervista.org

e la raccolta che sintetizza i documenti vedi http://margheritatsdocumenti.altervista.org

Ulteriore documentazione esplicativa è reperibile nel BLOG a supporto della tesi del Comitato inquilini che perora la giusta causa alla giustizia.

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Pubblicato da blogstelle

Cittadino interessato alle attualità