IL PICCOLO – tratto dal sito Internet del IL PICCOLO
Alloggi realizzati dal Governo militare alleato
La questione della proprietà delle case di via Margherita è piuttosto complessa, tanto che il comitato di inquilini capitanato da Bruno Zonch ha denunciato la vicenda che è finita sulle scrivanie dei…
26 gennaio 2013
La questione della proprietà delle case di via Margherita è piuttosto complessa, tanto che il comitato di inquilini capitanato da Bruno Zonch ha denunciato la vicenda che è finita sulle scrivanie dei giudici del Tribunale civile ed è seguita dall’avvocato Livio Bernot. Nel 1949 il Governo militare alleato mette a disposizione 52 milioni di lire su di un totale di 85 per la realizzazione di quattro palazzine da destinare ai dipendenti della Provincia. Nell’accordo stretto con palazzo Galatti c’era anche la costituzione di una Cooperativa di lavoratori, i quali in quanto soci, dopo aver versato un canone di affitto di futura vendita, necessario per rientrare con il debito contratto dalla Provincia, sarebbero diventati a tutti gli effetti proprietari degli alloggi. Invece pare, così spiega l’avvocato Bernot che sta seguendo la causa arrivata in appello, che la Provincia ne sia proprietaria perché i terreni sono stati accatastati a suo nome e quindi fanno parte del suo patrimonio. «Ci sono inquilini – indica ancora l’avvocato – che potrebbero essere già proprietari visto che le case sono state costruire nel 1952 o i loro eventuali eredi, mentre la Provincia riscuote un canone d’affitto. Mi interrogo, visto che esiste una causa in corso, come sia possibile per l’ente mettere ora in vendita gli appartamenti».
*******************
L’articolo del IL PICCOLO già dal 2013 evidenziava la questione dello strano caso delle case di via Margherita che viene discusso ora in televisione nel 2015 due anni dopo e poi strano non appare per nulla perché la tesi evidenziata è molto chiara. Si reclama la proprietà in accordo alle Leggi vigenti nel periodo del Governo G.M.A..
