Alle informazioni DETTAGLIATE ecco RISPOSTA A.T.E.R. Trieste – NO COMMENT!

Alla copiosa ed esaustiva documentazione inviata (vedi BLOG) alla cortese attenzione del DIRETTORE A.T.E.R. di Trieste dott. Antonio Ius arriva in data 23 Maggio 2018 la risposta di cui estratto riportiamo di seguito e ovviamente la risposta dello STUDIO LEGALE patrocinante il Comitato inquilini:


Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale di Trieste

Alla c.a. del Presidente del Comitato inquilini
Z.B.
Via …………….
ATER Trieste 34126 TRIESTE
Data: 23/05/2018
Prot . 0015655/2018
In: Uscita

OGGETTO: alloggi ex-Provincia di Trieste

Si riscontra la cortese nota dd. 18 maggio 2018, ringraziando per la documentazione
trasmessa, per la verità già in gran parte conosciuta da Ater, in particolare per le copie fotostatiche di alcuni originari contratti di locazione.
Da una prima lettura di tali ultimi – per Ater nuovi – documenti, risultano con sufficiente
chiarezza disciplinati rapporti di locazione semplice e non di locazione con patto di futura vendita.
Un tanto è stato comunque inoltrato ai competenti Uffici per ogni opportuno approfondimento.
Gradita è l’occasione per porgere distinti saluti.

Al contenuto delle lettera unico commento possibile, dopo ampia documentazione che parla da sola, è l’immagine:

 

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IL CONTRATTO di assegnazione del 1952:

http://stranocasoviamargherita.altervista.org/index_file/Page389.htm

Per una lettura snella si riassume ancora:

http://stranocasoviamargherita.altervista.org
e poi
http://margheritatsdocumenti.altervista.org

Della lettera ATER 23 Maggio 2018 si evince ed è evidente non voler capire cosa significa nel CONTRATTO di locazione Delibera 1308/D del 17 giugno 1952, conseguenza alla collegata poi alla Delibera 689/D Protocollo N.42/105-52 della Deputazione Provincia di Trieste..…. e vedi Ordini G.M.A. (Nota: sono LEGGI del GOVERNO) n.117 del 25. Maggio 1949 e n. 222 del 30. Novembre 1949…. eccc……. (tutti i documenti o sintesi di essi sono reperibili nel BLOG!)

COSI’ LE DISPOSIZIONI DEL GOVERNO MILITARE ALLEATO
PER LA COSTRUZIONE DELLE CASE DI VIA MARGHERITA PER I DIPENDENTI DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI TRIESTE
GOVERNO MILITARE ALLEATO
ORDINE No. 117
Provvedimenti per la ripresa delle costruzioni Edilizie
Atteso che si ritiene opportuno e necessario emanare delle disposizioni in favore della ripresa delle costruzioni edilizie entro la Zona Britannico-Americana del Territorio Libero di Trieste.

Articolo I°
Sezione 1 – La Provincia, i Comuni e gli Enti Pubblici che si ripropongono di costruire case di tipo popolare per i propri dipendenti, possono ottenere il concorso del Governo Militare Alleato
Sezione 2 – Il concorso di cui alla Sezione precedente, può essere accordato alle società cooperative fra dipendenti di ruolo o non di ruolo e pensionati dello Stato,
della Provincia e dei Comuni, nonché fra appartenenti ad aziende commerciali ed industriali le quali si propongono di costruire case di tipo popolare con l’osservanza delle norme contenute nel Testo Unico sull’Edilizia Popolare ed Economica approvato con R.D. 28 aprile 1938, No 1165 (qui di seguito indicato col termine “Testo Unico”)
Articolo II°
Sezione 1 – Il concorso del Governo Militare Alleato è commisurato alla metà della spesa ( n.d.r. il 50%) occorrente per l’acquisto delle aree e per le costruzioni in base a progetti approvati dal Dipartimento dei Servizi Pubblici e viene corrisposto in relazione all’avanzamento dei lavori.
Eccc……………………

GOVERNO MILITARE ALLEATO
ORDINE N. 222 dd. 30.11.1949
Articolo 1 – II° capoverso– Per le locazioni con patto di futura vendita saranno osservate le disposizioni del T.U. 28.04.1938 n. 1165, e quelle dell’Articolo V° dell’Ordine n. 117 di data 25.05.49

La Provincia di Trieste avvalendosi del disposto dell’art. II° dell’ Ordine n. 117/49 che così recita:
…………Stabilito che:
l’art. 1 dell’Ordine n. 222 del G.M.A. di data 30.11.1949 che al
II° capoverso recita: “Per le locazioni con patto di futura vendita saranno osservate le disposizioni del T.U. 28.04.1938, n. 1165 e quell’ dell’Art. V° dell’Ordine 117 di data 25 maggio 1949”

GIURISPRUDENZA CONSOLIDATA
*La locazione con patto di futura vendita è da intendersi sostanzialmente come una vendita con “patto di riservato dominio, in virtù della quale con il pagamento del canone convenuto per tutto il periodo di tempo (n.d.r. necessario agli inquilini di via Margherita per l’estinzione del mutuo cinquantennale (1952/2002) di Lit. 33.000.000.-) la proprietà passa automaticamente al conduttore/acquirente. Tale contratto viene chiamato anche “locazione/vendita”.

NO COMMENT – a questo punto!

Ecco la lettera del Governo G.M.A. bilingue anche per chi INGLESE non conosce:

Lettera ufficiale GMA

Si può capire che nel 13. Maggio 1952 il clima politico a Trieste era burrascoso ma le LETTERE parlano chiaro e chi non vuole capire significa che non vuole riconoscere la legalità delle decisioni prese a favore dei cittadini italiani che a Trieste hanno sofferto la GUERRA, OCCUPAZIONE e finalmente la LIBERAZIONE e hanno creduto nella nuova realtà che si stava creando dopo anni di dittatura e guerra.  Amministrazione italiana oggi ha l’obbligo di onorare gli impegni presi in modo speciale nei confronti dei dipendenti della Deputazione Provinciale di Trieste costituitisi nella Cooperativa dei dipendenti della Provincia di Trieste per poter avere un tetto sopra la testa dopo tanta distruzione. L’ENTE che OGGI ritiene non applicare (o ENTI precedenti) quanto è stato DELIBERATO e dimostrato dai documenti e CONTRATTI stipulati nel periodo 1947-1954 oggi si pensa rischia di essere accusato di FALSO IN ATTO PUBBLICO (Nota:  Cooperativa dei dipendenti della Deputazione provinciale di Trieste e poi Provincia di Trieste non sono la stessa cosa!! Ovvio per chiunque non esperto in Amministrazione Pubblica !!!) e questa materia lasciamo agli ENTI GIUDIZIARI COMPETENTI che devono derimere la questione di LEGALITA’ e restituire quanto sentenziato dalla Corte di Cassazione cca 900.000 Euro cca e la PROPRIETA’ agli aventi diritto dal 2002. Il COMITATO INQUILINI richiede che luce sia fatta su questo episodio che non fa onore alla Amministrazione italiana subentrata al GOVERNO LEGITTIMO G.M.A. nel periodo 1947-1954 sul T.L.T. che da più parti anche O.N.U. vedi Lettera Ban-Chi-Moon 2015 si sostiene ancora legittimamente esistente Territorio Libero di Trieste  vedi   LINK   http://triestelibera.one  per chi vuole informazioni che la stampa ufficiale, escluso TV Telequattro e IL PICCOLO, ignorano. Forse gli ALTRI si vergognano di esplicitare questo caso strano?

Altra documentazione è riportata nel BLOG per chi desidera altri dettagli. Buona lettura e grazie per chi desidera alzare la voce su questo strano caso delle case ex G.M.A. a Trieste in attesa di Giustizia.

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STUDIO LEGALE patrocinante il Comitato inquilini scrive all’ATER – vedi testo riportato di seguito:

AL DIRETTORE GENERALE DELL’ ATER
dott. Antonio IUS
Piazza dei Foraggi, 6
34139 TRIESTE

AL PROCURATORE REGIONALE DELLA CORTE DEI CONTI
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA dott.ssa Tiziana Spedicato
Viale Miramare,19
34135 TRIESTE

Oggetto: Vs. lettera del 23.05.2018 — alloggi ex Provincia di Trieste
ln nome e per conto dell Presidente del Comitato Inquilini degli stabili dell’ex Provincia di Trieste ed in riferimento, da ultimo, alla Vs. del 23.05.2018, si espone quanto segue:
Nella Circolare dell’Ater del 17.10.2017, inviata a tutti gli Inquilini degli alloggi dell’ex Provincia di Trieste si comunicava che
……….a far data dal primo ottobre 2017 i 105 alloggi della Provincia di Trieste sono passati in proprietà dell’Ater Trieste per continuare ad essere destinati alla funzione residenziale
Tanto si è perfezionato, ai sensi della L.R. 20/2016, con la sottoscrizione dell’apposito verbale di consegna, intervenuta il 28.09.2017.

Si conferma che la destinazione degli alloggi continuerà ad essere quella della locazione secondo la L. 431/1998, con la formula del contatto di durata tre più due anni, con canone di locazione determinato in base al vigente accordo territoriale.

Con l’avvenuta acquisizione della proprietà degli alloggi dell’ex Provincia di Trieste da parte dell’Ater – con la sottoscrizione in data 28.09.2017 – dell’apposito verbale di consegna, l’Ater stessa ha acquisito “anche tutta la documentazione relativa allo stato giuridico e alla conduzione degli immobili stessi da parte dell’ex Provincia di Trieste compresi i contenziosi giudiziari in atto”; stupisce pertanto l’affermazione:
……..ringraziando per la documentazione trasmessa, per la verità già in gran parte conosciuta da Ater
…….da una prima lettura di tali ultimi (copie fotostatiche di alcuni originari contratti di locazione) per Ater nuovi …..

ln merito all’affermazione che da “una prima lettura” tali ultimi risultano con sufficiente chiarezza disciplinati rapporti di locazione semplice e non di locazione con patto di futura vendita”, si fa presente ai competenti Uffici ai quali – un tanto comunque è stato inoltrato – per ogni opportuno approfondimento che è in atto:

*presso La Procura Regionale della Corte dei Conti di Trieste – in corso d’indagine
l’Esposto del 30.04.2015 su presunte irregolarità nella gestione del patrimonio provinciale relativo agli Immobili di via Donatello/V.le Raffaello Sanzio e di via Margherita di proprietà della Provincia di Trieste
*l’Esposto del 12.11.2015 su ATTI INTERNI con pareri tecnici della Provincia di Trieste sul contenzioso in atto con gli inquilini – dipendenti di alloggi provinciali
*presso il Procuratore della Repubblica del Tribunale di Trieste – in corso d’indagine
La Denuncia Querela del 10.01.2018 nei confronti di chiunque si sia reso responsabile del delitto di abuso di ufficio, di cui all’art. 323 c.p., e di ogni altra fattispecie di reato che la S. V. intende ravvisare nei fatti appresso narrati
*presso II Tribunale Amministrativo Regionale del Friuli Venezia Giulia
Il Ricorso RG. 66/2018 avente ad oggetto i criteri per l’assegnazione dei beni immobili e delle partecipazioni delle Province commissariate.

Per i motivi su esposti, visto il contenzioso in atto, si
diffida
l’Ater ad adottare qualsiasi provvedimento che sia contrario agli interessi degli istanti.

Nel contempo si sollecita l’Ater ad adempiere:
1. alla richiesta del 05.04.2018 di SOPRALLUOGO per la verifica dello stato attuale di manutenzione ordinaria e straordinaria degli stabili/alloggi di via Donatello/V.le R. Sanzio e di via Margherita;
2. Al pagamento entro 10 giorni di un acconto di € 100.000,00 (centomila/00) – su quanto indebitamente percepito dalla Provincia di Trieste per canoni di locazione non dovuti dagli inquilini (Cassazione sentenza 25602/16) in attesa dell’esatta determinazione contabile e solo per evitare l’immediata prosecuzione della fase esecutiva.
Distinti saluti
Roma – Trieste, 06.06.2018

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Pubblicato da blogstelle

Cittadino interessato alle attualità