La televisione TELEQUATTRO trasmissione RING a Trieste in data 25 Maggio 2018, durante l’intervista a Roberto Giurastante, ha aperto il sipario sulla situazione giuridica del Territorio Libero di Trieste T.L.T. durante il periodo 1947 – 1954 e successivo con il subentro dell’Amministrazione italiana.
L’argomento è di particolare interesse “nel caso strano delle case ex G.M.A.” in via Margherita a Trieste e gestite dalla ex Provincia di Trieste (trattato ampiamente nel BLOG!) costruite in base alle Leggi vigenti del Governo Militare Alleato – A.M.G.-F.T.T. e con Delibere della Deputazione Provinciale di Trieste e documenti e CONTRATTI che portano il timbro A.M.G.-F.T.T. che sono stati presentati nel presente BLOG e sono perfettamente legittimi.
Si vuole ricordare che le case in Via Margherita costruite con il finanziamento a fondo perduto del G.M.A. assegnato alla Cooperativa dei dipendenti della Provincia di Trieste, regolarmente costituita con lo Statuto e Regolamento, assegnate con regolare concorso pubblico nel Giugno 1952 e con il canone di locazione per coprire il finanziamento della restante parte tramite mutuo di 50 anni (piccola parte dell’investimento non coperto dal finanziamento a fondo perduto G.M.A.) con la formula di patto di futura vendita scaduto nel 2002 e quindi dal Luglio 2002 gli aventi diritto sono PROPRIETARI degli immobili avuti in assegnazione in base a quanto il Governo G.M.A. ha stabilito nel periodo del GOVERNO legittimo dal 1947 al 1954 (per dettagli su Trattati internazionali – Trattato di Pace di Parigi 1947 e Memorandum di Londra 1954 si rimanda ad altre voci).
Per facilitare la lettura dei documenti principali relativi alle case ex G.M.A. ecco i LINK:
http://stranocasoviamargherita.altervista.org
e poi
http://margheritatsdocumenti.altervista.org
IL CONTRATTO di assegnazione del 1952:
http://stranocasoviamargherita.altervista.org/index_file/Page389.htm
Non rimane ora che ascoltare l’intervista e si potrà avere l’informazione completa sullo stato giuridico del Territorio Libero di Trieste ancora oggi e quali sono gli obblighi dell’Amministrazione attuale.
Click sull’immagine sottostante fa partire il VIDEO – durata 31 minuti:
Al lettore dopo aver ascoltato attentamente non sfuggirà l’importanza del tema presentato che dimostra in modo non equivocabile che il reclamo del Comitato inquilini è motivato e attende alla luce di questi nuovi elementi sia il rimborso del danno già riconosciuto (cca 900.000 Euro) dalla sentenza della Corte di Cassazione che la proprietà degli immobili dal 2002, liberi di persone e cose, in accordo alle norme sull’edilizia e in buono stato manutentivo, agli inquilini aventi diritto e non di A.T.E.R. o qualsiasi altra Istituzione, probabilmente per errore, trascritta al Tavolare di Trieste. Il Comitato inquilini, si desidera precisare, si è rivolto alla Giustizia italiana per specifica indicazione ricevuta dal Commissario per il Territorio Libero di Trieste.
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La verità non fa male, le bugie SI e prima o poi emergono e fanno male. Ci sarà in questa strana vicenda un “GIUDICE A BERLINO che riconosce il torto subito dal mugnaio?”
Con attenta lettura dei DOCUMENTI emerge la VERITA’ ed è sufficiente applicare quanto deciso negli anni passati dal G.M.A. senza altre variazioni che non sono state legittimamente introdotte con il passare dei tempi.